Con il week-end è passato anche il momento "no". Finalmente la dieta mi sembra possibile.
Un paio di buoni propositi a corto termine, mi do una settimana e cercherò di postare tutti i giorni l'andamento.
1) Mangiare leggero e spesso. Minori quantità con almeno due spuntini.
2) Non pesarmi fino a lunedì prossimo (16 febbraio).
3) Sport il più spesso possibile.
Stamattina pesavo 65.8Kg che vuol dire -1.2 da quando ho cominciato.
lunedì 9 febbraio 2009
venerdì 6 febbraio 2009
07. Questo non è un bel post
Non è un bel post perché gli ultimi due giorni non sono stati "dei buoni". Ma se continuo a mettere la testa sotto la sabbia davanti ai miei problemi posso anche aprire venti blog, urlare ai quattro venti che sto cominciando una dieta, dire che non desidero altro nella vita che perdere 13 chili, che tanto non cambierà mai davvero niente.
Ho avuto una settimana pesante al lavoro. Ma una settimana pesante non mi giustifica per come ho mangiato. E qui laviamo i panni sporchi, così chi legge sa finalmente cosa intendo quando dico che mangio tanto, nel caso in cui non fosse ancora chiaro.
Giovedì 5 febbraio
Colazione: 40g di all-bran con latte scremato, 1 bicchiere di succo ACE
Metà mattina: 3 piccole brioche (1 croissant, 2 brioche alla crema), 1 caffè con una bustina di zucchero
Pranzo: 4 pezzi di gruyère belli grandi, 2 quadretti di feta, due cucchiai di vedure condite, 1 panino di circa 30g
Spuntino/1: 1 piccolo grappolo d'uva, 1 mela
Spuntino/2: 1 yogurt alla nocciola, 2 barrette di cereali special K
Cena: Pesce in padella con patate e carciofi, macedonia di fragole e kiwi, 2 fette biscottate
Sport: 15' bicicletta, 10' corsa, 100 addominali, 30' ellittica, 10' bicicletta piano, 100 torsioni, stretching
Venerdì 6 febbraio
Colazione: 40g all-bran con latte parzialmente scremato, 3 fette biscottate, 1 tè freddo senza zucchero
Metà mattina: un cappuccino della macchinetta, 2 barrette grancereale
Pranzo: Pizza piccola della mensa con prosciutto crudo, 1 fetta di ananas, 1 latte macchiato
Merenda: 1 kinder bueno
Cena: 4 fette biscottate, 1 sottiletta, due uova fritte, due fette di melanzana alla griglia, un pezzo di pane, 2 mandarini
Sport: riposo
Il risultato è che stamattina pesavo 66,3 Kg e domani forse anche di più.
Ma non sono giù. Come bene dice Enrica nel suo blog la dieta è 'anche' una questione di matematica.
Per cui essendo razionali:
- Mangio troppo
- Faccio fatica a seguire una dieta
Le soluzioni di oggi:
- Smetto di pesarmi tutti i giorni che mi stressa e mi peso solo il lunedì mattina
- Ho preso appuntamento con un medico dietologo il 23 febbraio per prendere responsabilmente e attivamente il problema in mano
- Smetto di mangiare fuori dai pasti, aumento l'introito di verdure e cerco di controllare i condimenti, i dolci e i prodotti elaborati.
Proviamo.
Ci sarà pure qualcosa di vero nel fatto che la gente riesca a dimagrire. Voglio provarci anche io.
Ho avuto una settimana pesante al lavoro. Ma una settimana pesante non mi giustifica per come ho mangiato. E qui laviamo i panni sporchi, così chi legge sa finalmente cosa intendo quando dico che mangio tanto, nel caso in cui non fosse ancora chiaro.
Giovedì 5 febbraio
Colazione: 40g di all-bran con latte scremato, 1 bicchiere di succo ACE
Metà mattina: 3 piccole brioche (1 croissant, 2 brioche alla crema), 1 caffè con una bustina di zucchero
Pranzo: 4 pezzi di gruyère belli grandi, 2 quadretti di feta, due cucchiai di vedure condite, 1 panino di circa 30g
Spuntino/1: 1 piccolo grappolo d'uva, 1 mela
Spuntino/2: 1 yogurt alla nocciola, 2 barrette di cereali special K
Cena: Pesce in padella con patate e carciofi, macedonia di fragole e kiwi, 2 fette biscottate
Sport: 15' bicicletta, 10' corsa, 100 addominali, 30' ellittica, 10' bicicletta piano, 100 torsioni, stretching
Venerdì 6 febbraio
Colazione: 40g all-bran con latte parzialmente scremato, 3 fette biscottate, 1 tè freddo senza zucchero
Metà mattina: un cappuccino della macchinetta, 2 barrette grancereale
Pranzo: Pizza piccola della mensa con prosciutto crudo, 1 fetta di ananas, 1 latte macchiato
Merenda: 1 kinder bueno
Cena: 4 fette biscottate, 1 sottiletta, due uova fritte, due fette di melanzana alla griglia, un pezzo di pane, 2 mandarini
Sport: riposo
Il risultato è che stamattina pesavo 66,3 Kg e domani forse anche di più.
Ma non sono giù. Come bene dice Enrica nel suo blog la dieta è 'anche' una questione di matematica.
Per cui essendo razionali:
- Mangio troppo
- Faccio fatica a seguire una dieta
Le soluzioni di oggi:
- Smetto di pesarmi tutti i giorni che mi stressa e mi peso solo il lunedì mattina
- Ho preso appuntamento con un medico dietologo il 23 febbraio per prendere responsabilmente e attivamente il problema in mano
- Smetto di mangiare fuori dai pasti, aumento l'introito di verdure e cerco di controllare i condimenti, i dolci e i prodotti elaborati.
Proviamo.
Ci sarà pure qualcosa di vero nel fatto che la gente riesca a dimagrire. Voglio provarci anche io.
mercoledì 4 febbraio 2009
06. Lo sport, lo sport
È la mia passione. Spero tanto di continuare così, riuscendo a ritagliarmi il tempo di fare un po' di sport tutti i giorni. Anche perché lo sforzo di mangiare meno mi è così poco congeniale.
Stamattina 65.4 Kg (-1,6). Dai.
Mercoledì 4 febbraio
Colazione: 40g all-bran con latte parzialmente scremato, 1 bicchiere di succo ACE
Pranzo: crema di cavolviore, un pezzetto di pesce lesso con spinaci lessi, pasticcio di patate
Merenda: due mandarini, un kinder bueno, un latte macchiato
Cena: petto di pollo alla piastra, insalata mista e coste lesse condite con olio, 2 fette biscottate e 1 yougurt di latte di capra con miele.
Stamattina 65.4 Kg (-1,6). Dai.
Mercoledì 4 febbraio
Colazione: 40g all-bran con latte parzialmente scremato, 1 bicchiere di succo ACE
Pranzo: crema di cavolviore, un pezzetto di pesce lesso con spinaci lessi, pasticcio di patate
Merenda: due mandarini, un kinder bueno, un latte macchiato
Cena: petto di pollo alla piastra, insalata mista e coste lesse condite con olio, 2 fette biscottate e 1 yougurt di latte di capra con miele.
martedì 3 febbraio 2009
05. Da Elefante a giunco
Oggi è stata una giornata dieteticamente difficile. Mi vedevo di continuo enorme.
Comunque - almeno - mi sto allontanando da quel 67 orrendo e stamattina pesavo 65.7.
Avanti.
Martedì 3 febbraio
Colazione: 40g di all-bran con latte parzialmente scremato, 1 bicchiere di succo ACE senza zucchero aggiunto
Pranzo: 1 bistecca alla griglia con senape, una porzione di cavolfiore bianco lesso, patate arrosto con erbe aromatiche, 2 mandarini
Dopo Pranzo: 1 latte macchiato e 1 kinder bueno
Spuntino: 1 mela
Cena: Petto di pollo alla piastra con coste lesse con un filo di olio, macedonia di frutta fresca
Sport: Palestra 15' bicicletta, 30' tapis roulant (di cui solo 10' di corsa il resto a passo sostenuto)
Comunque - almeno - mi sto allontanando da quel 67 orrendo e stamattina pesavo 65.7.
Avanti.
Martedì 3 febbraio
Colazione: 40g di all-bran con latte parzialmente scremato, 1 bicchiere di succo ACE senza zucchero aggiunto
Pranzo: 1 bistecca alla griglia con senape, una porzione di cavolfiore bianco lesso, patate arrosto con erbe aromatiche, 2 mandarini
Dopo Pranzo: 1 latte macchiato e 1 kinder bueno
Spuntino: 1 mela
Cena: Petto di pollo alla piastra con coste lesse con un filo di olio, macedonia di frutta fresca
Sport: Palestra 15' bicicletta, 30' tapis roulant (di cui solo 10' di corsa il resto a passo sostenuto)
lunedì 2 febbraio 2009
04. La mamma è sempre la mamma
Questa sera è arrivata mia mamma. È venuta a trovarmi per una decina di giorni e come al solito ha scatenato una serie di reazioni contrastanti.
Siccome stasera ho poco tempo per scrivere riassumerò così:
- Da un lato mi sento uno schifo perché lei non desidera altro che rivedermi magra. Continua a comprarmi vestiti nuovi che mi stanno piccoli e che mi fanno sentire ancora peggio. Insomma se già mi sento un elefante, con lei vicino le cose peggiorano.
- Dall'altro sono felice che sia qui perché la sua presenza mi rimette in pace con l'alimentazione. Non so per quale motivo quella fame che sembra insaziabile si placa e piccole porzioni mi bastano.
Piccole porzioni per dire, oggi ho comunque mangiato:
Lunedì 2 Febbraio
Colazione: 40g di all-bran con latte parzialmente scremato, 1 banana
Pranzo: 1 tazza di zuppa al pomodoro, 1 frittata con due uova, cavolo romano lesso, patatine rotonde fritte, 2 mandarini
Merenda: vasettino di yougurt alle fragole (90g)
Cena: tonno in padella, insalata mista condita con olio e aceto, un avanzo di coste lesse, una porzione abbondante di ananas fresco, 3 fette biscottate con un'infusione di pesca
Sport: Palestra 30' di ellittica, 10' di step, 20' di bicicletta leggera
Siccome stasera ho poco tempo per scrivere riassumerò così:
- Da un lato mi sento uno schifo perché lei non desidera altro che rivedermi magra. Continua a comprarmi vestiti nuovi che mi stanno piccoli e che mi fanno sentire ancora peggio. Insomma se già mi sento un elefante, con lei vicino le cose peggiorano.
- Dall'altro sono felice che sia qui perché la sua presenza mi rimette in pace con l'alimentazione. Non so per quale motivo quella fame che sembra insaziabile si placa e piccole porzioni mi bastano.
Piccole porzioni per dire, oggi ho comunque mangiato:
Lunedì 2 Febbraio
Colazione: 40g di all-bran con latte parzialmente scremato, 1 banana
Pranzo: 1 tazza di zuppa al pomodoro, 1 frittata con due uova, cavolo romano lesso, patatine rotonde fritte, 2 mandarini
Merenda: vasettino di yougurt alle fragole (90g)
Cena: tonno in padella, insalata mista condita con olio e aceto, un avanzo di coste lesse, una porzione abbondante di ananas fresco, 3 fette biscottate con un'infusione di pesca
Sport: Palestra 30' di ellittica, 10' di step, 20' di bicicletta leggera
domenica 1 febbraio 2009
03. Sapere/Comportarsi
Io so perfettamente quello che dovrei fare per condurre una vita più sana.
Quando - per un periodo abbastanza prolungato - mangio meglio, faccio sport e dormo bene automaticamente funziono al massimo, sono di umore migliore e penso più chiaramente.
Qui sta uno dei tanti paradossi del mio sovrappeso. Pur sapendo bene quello che mi giova e avendo le prove certe che sto meglio agisco al contrario.
Ho avuto un rapporto conflittuale con l'alimentazione fin dall'adolescenza, 12 forse 13 anni. Insieme allo sviluppo ho scoperto le rotondità e le sue connessioni con il cibo. Ma bene o male le ho sempre tenute sotto controllo, standoci attenta, facendo qualche breve periodo di dieta non troppo drastica e sport.
Poi a 23 anni in procinto di laurearmi ho fatto un viaggio in America. Sono tornata ingrassata di un paio di chili. Niente di scioccante se non il fatto che al mio ritorno non li ho persi, ne ho aggiunti altri due con il Natale e le feste.
Una volta finita l'università ho cominciato a lavorare e sono andata a vivere da sola. E così è cominciato il calvario. Ho confermato quei quattro, cinque chili persi senza mai riuscire a scendere sotto il 60 nonostante ci provassi ancora e ancora.
L'estate del 2006 mi ha regalato un bel viaggio e altri tre chili. Di colpo ho visto il 65.
Il 2007 e poi il 2008 mi hanno lasciato infine altri due chili.
Per un totale di 67 chilogrammi. 12 Kg messi su nel giro di 5 anni e mezzo.
Non sono mai riuscita a perderli, nemmeno per breve tempo. Nonostante io sia fermamente convinta che quello che più desidero al mondo sia dimagrire.
Ma qui il problema è la testa che non funziona.
- Mangio troppo, non necessariamente male, ma troppo.
- Non sento la mia fame. Non mangio a tutte le ore, ma se comincio faccio fatica a fermarmi se non sono proprio piena.
- Mi sembra che mangiare poco sia un concetto astruso per me, soprattutto quando sono sola.
Questo week-end l'ho passato in pace. Alimentarmente non ho combinato disastri ma ho decisamente mangiato troppo.
Per chiudere questo post ecco il mio diario alimentare.
Sabato 31 gennaio
Colazione: 40g di All-bran con latte parzialmente scremato, té freddo senza zucchero
Pranzo: 90g di salmone affumicato con 2 fette di pane integrale tostato con burro, zucchine saltate in padella con un filo d'olio, una porzione di risotto allo zafferano, 1 arancio
Cena: 150g di tonno in padella con olio, una porzione di coste lesse e zucchine saltate in padella, 1 fetta di pane integrale tostato e 1 pacchetto di cracker.
Sport: Palestra, 15' bicicletta, 30' ellittica, 15' camminata veloce e 10' di braccia
Domenica 1 febbraio
Colazione: 40g di All-bran con latte parzialmente scremato, 1 banana
Pranzo: Petto di pollo alla griglia con coste lesse, zucchine in padella e un avanzo di risotto, 1 bicchiere di succo di verdure condito, 1 dolce con crema di limone
Pomeriggio: Pop-corn
Cena: 70g di bresaola con una pagnotta di pane con nocciole e fichi, una porzione di insalata mista con olio e aceto, 1 porzione di ananas fresco, 1 yogurt di latte di capra con miele
Sport: Palestra, 15' bicicletta, 30' camminata veloce, 15' ellittica, 3X15 addominali.
Ogni volta che vedo nero su bianco la quantità di cibo che il mio stomaco è in grado di accettare rimango stupita. Ne cambiano di cose in quasi sei anni.
Sono sicura che posso fare in modo di cambiare di nuovo, questa volta nella direzione che desidero percorrere.
Quando - per un periodo abbastanza prolungato - mangio meglio, faccio sport e dormo bene automaticamente funziono al massimo, sono di umore migliore e penso più chiaramente.
Qui sta uno dei tanti paradossi del mio sovrappeso. Pur sapendo bene quello che mi giova e avendo le prove certe che sto meglio agisco al contrario.
Ho avuto un rapporto conflittuale con l'alimentazione fin dall'adolescenza, 12 forse 13 anni. Insieme allo sviluppo ho scoperto le rotondità e le sue connessioni con il cibo. Ma bene o male le ho sempre tenute sotto controllo, standoci attenta, facendo qualche breve periodo di dieta non troppo drastica e sport.
Poi a 23 anni in procinto di laurearmi ho fatto un viaggio in America. Sono tornata ingrassata di un paio di chili. Niente di scioccante se non il fatto che al mio ritorno non li ho persi, ne ho aggiunti altri due con il Natale e le feste.
Una volta finita l'università ho cominciato a lavorare e sono andata a vivere da sola. E così è cominciato il calvario. Ho confermato quei quattro, cinque chili persi senza mai riuscire a scendere sotto il 60 nonostante ci provassi ancora e ancora.
L'estate del 2006 mi ha regalato un bel viaggio e altri tre chili. Di colpo ho visto il 65.
Il 2007 e poi il 2008 mi hanno lasciato infine altri due chili.
Per un totale di 67 chilogrammi. 12 Kg messi su nel giro di 5 anni e mezzo.
Non sono mai riuscita a perderli, nemmeno per breve tempo. Nonostante io sia fermamente convinta che quello che più desidero al mondo sia dimagrire.
Ma qui il problema è la testa che non funziona.
- Mangio troppo, non necessariamente male, ma troppo.
- Non sento la mia fame. Non mangio a tutte le ore, ma se comincio faccio fatica a fermarmi se non sono proprio piena.
- Mi sembra che mangiare poco sia un concetto astruso per me, soprattutto quando sono sola.
Questo week-end l'ho passato in pace. Alimentarmente non ho combinato disastri ma ho decisamente mangiato troppo.
Per chiudere questo post ecco il mio diario alimentare.
Sabato 31 gennaio
Colazione: 40g di All-bran con latte parzialmente scremato, té freddo senza zucchero
Pranzo: 90g di salmone affumicato con 2 fette di pane integrale tostato con burro, zucchine saltate in padella con un filo d'olio, una porzione di risotto allo zafferano, 1 arancio
Cena: 150g di tonno in padella con olio, una porzione di coste lesse e zucchine saltate in padella, 1 fetta di pane integrale tostato e 1 pacchetto di cracker.
Sport: Palestra, 15' bicicletta, 30' ellittica, 15' camminata veloce e 10' di braccia
Domenica 1 febbraio
Colazione: 40g di All-bran con latte parzialmente scremato, 1 banana
Pranzo: Petto di pollo alla griglia con coste lesse, zucchine in padella e un avanzo di risotto, 1 bicchiere di succo di verdure condito, 1 dolce con crema di limone
Pomeriggio: Pop-corn
Cena: 70g di bresaola con una pagnotta di pane con nocciole e fichi, una porzione di insalata mista con olio e aceto, 1 porzione di ananas fresco, 1 yogurt di latte di capra con miele
Sport: Palestra, 15' bicicletta, 30' camminata veloce, 15' ellittica, 3X15 addominali.
Ogni volta che vedo nero su bianco la quantità di cibo che il mio stomaco è in grado di accettare rimango stupita. Ne cambiano di cose in quasi sei anni.
Sono sicura che posso fare in modo di cambiare di nuovo, questa volta nella direzione che desidero percorrere.
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